KENNY E GLI INTRAMONTABILI ANNI '80

Sono passati quasi 30 anni dalla chiusura della mitica catena di fast food italiana Kenny che negli anni '80 è stata il luogo di ritrovo preferito da molti giovani ragazzi.

Vi racconto la storia di Kenny, una bellissima storia italiana. 

Kenny Fast Food Srl è stata la prima catena di fast food italiana.
Nasce dall'idea di due fratelli Marco e Adriano Lorenzi che a cavallo tra il 1982 e il 1983 aprono il primo punto vendita con insegna Kenny a Cortina d'Ampezzo, secondo locale fast food italiano sorto un mese dopo il  Burghi (Gruppo Statale SME) di Piazza San Babila Milano.
In seguito al successo dell'iniziativa sorgono nel 1983 i due nuovi ristoranti di Venezia e Riccione  che rendono Kenny la prima catena italiana di fast food. A giugno del 1983 nasce dalla collaborazione con Heiniken - Dreher, la Kenny Fast Food Srl.

Grazie al matrimonio con il colosso della birra, la struttura acquista la giusta impronta manageriale indispensabile al raggiungimento del successo nel settore ristorativo. L'imprinting è quello di una società in fanchising che si rifà al concetto americano di fast food. L'hamburger è il protagonista, con uno stile americano dal gusto decisamente italiano. Nel 1984 vedono la luce nuovi punti vendita di Padova, Firenze Ponte-Vecchio, Nuoro e a seguire il Camion-Kenny: il primo esperimento di hamburger-house mobile in italia con autonomia di servizio di oltre 5.000 pasti.

Tra il 1985 e il 1987 Kenny apre a Verona, Sassari e Messina. A seguire si aggiungono alla catena le città di Gela, Avellino fino alla conquista di Roma, mentre a Milano sorge la sede centrale. Nonostante la forte concorrenza con il colosso Burghy e la belga Quick, sempre nello stesso anno viene aperto il secondo punto vendita di Firenze alle Cappelle Medicee portando l'azienda all'apice del successo.

Nel 1985 la rivista Class dedica un articolo ai due Fratelli Lorenzi inserendoli nella top-ten degli under 30 più influenti d'Italia.

Con il successo crescono nuove sperimentazioni culinarie e nel 1987 nasce PastaAmore il primo fast food della pasta fresca con cottura espressa a marchio Kenny, nel quale lo stesso locale era diviso in due settori di cucina diversi, uniti dalla velocità e dalla qualità del servizio.
Nello stesso anno viene avviato anche il progetto della prima steak house italiana con marchio Coffee & Steak che però, visto i tempi prematuri, non trova i finanziamenti necessari per vedere la luce,
Alla fine degli anni '80 i fratelli Lorenzi decidono di sciogliere la società per dedicarsi a nuove sfide imprenditoriali. L'ultimo punto vendita di Firenze con sede in Via dei Bardi rimane il punto di riferimento per i giovani fino alla fine degli anni '90.
Vi ricordate il jingle?!
"Hamburger favolosi, con birra e patatine, dai gustali da Kenny è più simpatico..." 

50 SFUMATURE DI MESSICO

Il Messico è colore allo stato puro. 

Avete presente quando entrate in un negozio di TV al centro commerciale?! E vi perdete attratti dalle mille sfumature, immagini e colori in 4k dei filmati che girano in loop. Ecco il Messico è così. Ti perdi a guardare i colori perché tutto è in full HD.

Tra cielo blu, spiagge bianche e mare turchese dei Caraibi si nascondono le folte foreste, bagnate dalle piogge tropicali, con più di mille sfumature di verde. 

Poi c'è Merida, rossa e passionale come una danza sensuale in una sera d'estate.

Izamal vanta un'amarillo zafferano da far invidia al più grandioso campo di girasoli. E ancora Uxmal che ricorda un ramarro, posato su una pietra, durante una calda giornata di agosto. Il cappuccino che acquista Valladolid la sera difficilmente te lo scordi e se ti fermi per un'attimo riesci anche a sentire il profumo del caffé. Alla fine ti trovi Cancun che è tenue come la carta da zucchero. 

Tulum è green. Eco sostenibile come solo una città dal sapore hippie anni 60 sa essere. Pare proprio che qui il tempo si sia fermato. 

Quindi, quando sarai giunto a destinazione siediti un secondo e assapora i tuoi nachos con una salsa rossa al peperoncino piccante. Sta per cominciare lo spettacolo in technicolor. 

IL PROFUMO DELLA SCOZIA

Decidi una destinazione per una fuga a novembre. La tua attenzione cade sui paesi del nord. Quelli belli freddi e li, tra tanti posti scegli lei, la Scozia. Non perché sia particolarmente di moda o ci sia una grande vita notturna. Non per i monumenti o i locali cool, ma perché quando hai sentito i racconti di chi ci è stato, ti è rimasto qualcosa. Ti evoca un ricordo mai vissuto, un profumo che non riconosci. Ecco perché alla fine scegli lei.
Un posto che sembra lontano, ma poi tanto distante non è. Un luogo dove tutto profuma come una volta. Come una fetta di torta alle mele preparata dalla nonna . Il tè, che cosa meravigliosa il tè. Dopo lunghe e fredde passeggiate, una pausa in un bar a sorseggiare una tazza di té all'aroma di arancia diventa un momento di gioia. Poi ci sono le distillerie, con quella fragranza di legno umido, di fermentazione e di miele, per non parlare delle numerose birrerie artigianali, tutto questo attraversando le grandi colline e i laghi blu. Quei posti dove i pensieri vagano e si perdono. Dove la mente si rilassa e intorno rimane solo il silenzio, e il profumo di una terra straniera.

ENJOY MANCHESTER

Enjoy life. È questo il messaggio di Manchester. Un posto che vive di diverimento. Una città giovane, multietnica e stimolante, come poche altre. La musica dal vivo suona in ogni angolo e in ogni locale, quasi a volerti ricordare i grandi artisti ai quali ha dato i natali. Indimenticabili gruppi come gli Stone Roses, gli Oasis e gli Smiths, ma anche, non da meno, Take That e Chemical Brothers. Passeggiare nel Northen Quarter con una macchina fotografica al collo ascoltando la propria musica preferita in cuffia è un'esperienza magica. Gente allegra che ama il calcio, la buona musica una fresca pint of lager. Niente di più per essere felici, e come biasimarli...